Tra inabilità e scarsa considerazione per la salute e la sicurezza del personale

da Sgb del Comune di Pisa
 
Nelle settimane scorse abbiamo  chiarimenti in merito ad alcune decisioni che hanno decretato la perdita di indennità di Pm per una nostra collega.
Ne abbiamo fatto una questione sindacale perchè pensiamo che rappresenti un precedente che presto potrebbe riguardare altri colleghi e colleghe, per questo servono criteri oggettivi e comportamenti trasparenti da parte degli uffici competenti. Quanto accade oggi alla Pm, domani potrebbe avvenire, con forme diverse ma uguali risultati, tra i servizi educativi o ai colleghi impiegati nelle squadre di reperibilità della protezione civile. 

Indennità e mansione

Sia ben chiaro che noi non vogliamo, nè possiamo, entrare nel merito dei certificati medici, non spetta a noi farlo nè ad altri delegati sindacali. Abbiamo già detto e scritto di rispettare la professionalità del medico competente e invitiamo colleghi\e a fare comunque ricorso alla Asl qualora non siano soddisfatti o si ritengano penalizzati dalle decisioni assunte.

La eventuale inabilità alla mansione è stabilita dal medico competente che dovrà valutare se la patologia dichiarata dal dipendente, e debitamente supportata da certificazione medica, sia effettivamente inconciliabile con il servizio, in considerazione della circostanza che lo stesso può comportare lo svolgimento di servizi esterni.
Ricordiamo che allo stato attuale esistono numerosi casi di colleghi\e adibiti a servizi interni che alla occorrenza vengono utilizzati anche all'esterno, colleghi\e che pur in presenza di varie certificazioni mediche non hanno mai subito il cambio di profilo professionale e alla occorrenza sono stati utilizzati anche in servizi esterni al di là della certificazione.
La domanda da porre è quindi un'altra:
L'amministrazione comunale, o il comando della Pm, vuole dichiarare inabili alle mansioni di Pm chi non puo' svolgere servizi esterni?
E la perdita di qualifica e relativo trasferimento escluderà ogni eventuale utilizzo di queste unità all'esterno adibendole solo a servizi di ufficio?
Quali sono i criteri per i quali si diventa inabili alla mansione?
Inabilità equivale a impossibilità di prestare lavoro esterno? Poi la impossibilità di svolgere servizio esterno verrà documentata adeguatamente?
Queste eventuali decisioni sono finalizzate a impiegare negli uffici il personale vicino alla pensione e con maggiore anzianità di servizio?
Ma non credete che in presenza di salari sempre piu' ridicoli molti colleghi\e eviteranno un eventuale trasferimento se cio' dovesse comportare anche la riduzione stipendiale?
Quanto mai si rende necessaria chiarezza, trasparenza e criteri oggettivi e non ad personam, siamo certi che questa nota contribuisca alla chiarezza ricordando che compito del sindacato sia la tutela dei lavoratori e delle lavoratrici (a prescindere dalle tessere) affermando criteri oggettivi e procedure trasperenti e validi erga omnes

Microclima ? 

Nei giorni scorsi l'ufficio prevenzione e protezione del Comune di Pisa ha diffuso il suo giornale dedicato al microclima e alle buone prassi da seguire. In vista della stagione estiva, vorremmo noi ricordare all'Amministrazione e alla stessa Rspp alcune buone prassi da tempo dimenticate dai nostri osservatori. Il nostro obiettivo è quello di dotare ogni ufficio dello stesso confort degli uffici del Sindaco o della segreteria generale. Questa è per noi la buona prassi da seguire!
  • manutenzione degli impianti e loro sanificazione
  • dotazione e corretto funzionamento in ogni stanza del comune di tende o veneziane
  • disposizione adeguata delle scrivanie 
  • predisporre l'acquisto di impianti di aria condizionata o di ventilatori a soffitto per le stanze piu' esposte al sole
  • dotazione di distributori gratuiti di acqua nei palazzi comunali per personale e utenza
  • sedie e scaffalature a norma con interventi del global service a tempo debito  

Sindacato Generale di Base Comune di Pisa

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